LO SCUOLACAMPO
Una settimana extra-normale! (per le classi terze e quarte e quinte degli istituti superiori)
A volte si cerca fuori ciò che invece abbiamo in casa! La classe è un luogo ricchissimo, ma come tutte le relazioni, ha bisogno di vivere esperienze forti per poter crescere e dare il massimo. Si propongono diversi itinerari da vivere con tutta o parte della classe di scuola.
Cos'è lo Scuolacampo?
É un campo scuola, vissuto nella vita ordinaria: si continua ad andare a scuola, ma il gruppo vive insieme nelle stessa casa.
Quale gruppo?
Può essere una classe o parte di una classe, oppure ragazzi e ragazze della stessa scuola, ma di diverse sezioni.
Seguiti da un’apposita equipe, i ragazzi saranno coinvolti in un percorso tematico, tra i tre a scelta, e condivideranno le dinamiche della vita insieme, dovendo vivere in autogestione.
L'esperienza prevede una settimana residenziale dal lunedì al sabato nella struttura del Punto Giovani, non lontana dalla scuola.
Gli studenti continueranno a frequentare regolarmente la scuola e potranno partecipare alle proprie attività, almeno le più importanti, ma vivranno la dinamica della vita in amicizia all'interno della riflessione proposta dall’equipe.
I percorsi tematici
Lavoriamo per un futuro più luminoso
Conoscersi all’interno delle relazioni
consigliato per le classi terze
Gli studenti vivono un cammino di rilettura del loro modo di relazionarsi e sono invitati a meglio comprendersi e rapportarsi. Sono invitati a meglio conoscersi e a concepire il mondo mettendo a fuoco “le relazioni”.
Situarsi nella grande città
consigliato per le classi quarte
Gli studenti aprono gli occhi sul contesto che vivono. Il micro e il macro si aiutano a vicenda per dare la possibilità a ciascuno di collocarsi e comprendere quali possibilità si hanno di contribuire alla costruzione di una realtà significativa e migliore.
Scegliersi, decidersi, giocarsi
consigliato per le classi quarte e quinte
Gli studenti sono aiutati a comprendere come orientare le proprie scelte in una visione integrale del discernimento. L’attenzione è dare loro strumenti per rendere significative le molteplici informazioni che spesso non si sanno gestire (es. scelta universitaria, mondo del lavoro).