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Seguire il desiderio
di un'esperienza umanissima.

koinoniavivere incomunità

Di cosa si tratta

Anche se non è lo studentato, ne ricalca molto gli aspetti. Si viene ad abitare al Puntogiovani per un'esigenza personale, spesso appunto perché iscritti a Roma a qualche università o accademia.

Ma si accetta la proposta di un cammino insieme, di condividere un po' ...

Chi sceglie la comunità?

Chi per fede non riesce a pensare solo a sé! Chi per fede sente di essere sempre in crescita! Chi per fede sa che ogni passaggio nuovo della nostra vita può essere vissuto nell'amore di Dio.

Cosa si fa?

Il ritmo particolare della vita universitaria e di lavoro rimangono la priorità di ciascuno, così ognuno coltiva le proprie amicizie e i propri interessi fuori dal Puntogiovani. Eppure vengono a crearsi con un naturale sforzo gli spazi per lo stare un po' insieme: sono i pasti cucinati e consumati insieme, le chiacchiere sulle cose capitate, la sistemazione degli spazi comuni. L'unico appuntamento fisso è un momento di condivisione una volta a settimana.

Aspetti pratici?

Le stanze sono singole. I bagni sono esterni alla stanza e sono 3 per 4-5 ragazze. Vi è naturalmente la cucina e gli spazi per vivere la condivisione, così tutto quello che potrebbe esserci nello studentato. Non c'è un affitto, perché è una vera esperienza pastorale. Si chiede però un'offerta che alleggerisca le spese che ad oggi ammonta a 200 euro al mese.

per capire meglio leggi
la REGOLA della comunità

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